Equality Art & Fashion Show: l’arte e la moda incontrano l’integrazione per andare in passerella senza differenze.
Bellezza Senza Confini è un evento no profit che si svolgerà il 10 dicembre 2015 presso il “Salone dei Marmi” del Comune di Salerno. Sulla passerella sfileranno modelle abili e diversamente abili per lanciare attraverso l’arte e la moda il messaggio che la bellezza non ha né regole né confini, esiste. L’evento è patrocinato dal Comune di Salerno, dalla Provincia e dalla Regione Campania.
Come nasce bellezza senza confini?
Rispondono la lookmaker Francesca Beyouty, la dott.ssa Grazia Imparato, l’assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano e Ginetto Bernabò, vicepresidente della commissione Politiche Sociali del Comune di Salerno.
“L’idea nasce insieme ad Angela Avallone, Benedetta De Luca e Angela Cuofano, tre ragazze disabili per cui ho realizzato un total look prima e un servizio fotografico moda poi. È stata un’esperienza straordinaria dal punto di vista personale e professionale. Mi ha colpito la loro grinta ed il desiderio di raccontare al mondo quanto è importante l’essere belli e piacenti nella diversità: un valore non un limite”, spiega la Dott.ssa Francesca Ragone lookmaker e founder del marchio Beyouty.
“Ci rendiamo conto che la disabilità in sé non esiste: è socialmente costruita e frutto di definizioni. La disabilità non scaturisce da particolari caratteristiche del corpo, ma dipende dall’occhio di chi la guarda”, sottolinea la Dott.ssa Grazia Imparato, consulente per il progetto.
“A Salerno la parola integrazione non è uno slogan. Negli anni siamo riusciti ad avviare un gran numero iniziative capaci di valorizzare il ruolo delle persone disabili in vari contesti della vita comunitaria: scuola, educazione al lavoro, sport, arti espressive, informazione. Con ‘Bellezza senza Confini’ questo percorso si completa, con l’ambito, francamente inatteso, della moda e del costume”, dichiara Nino Savastano, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno.
“Ci sono iniziative sociali che hanno il pregio di essere, al tempo stesso, originali e concrete. ‘Bellezza senza Confini’è senz’altro una di queste. Ci sono ragazze diversamente abili per le quali, fino a ieri, la passerella era solo un sogno. Oggi, grazie a Francesca Ragone e al suo gruppo di lavoro, quel sogno sta per diventare realtà”, afferma Ginetto Bernabò, vicepresidente della commissione Politiche Sociali del Comune di Salerno.
L’opinione della dr.ssa Grazia Imparato (psicologa)
L’evento “bellezza senza confini” nasce con degli obiettivi ben precisi. Lo scopo non è omologare le persone con disabilità all’ideale di bellezza proposto dai mass media, ma quello di aiutare tutte le persone a modificare i propri sguardi per imparare a vedere la parte migliore di sé mostrando come la bellezza sia qualcosa di semplice, naturale, che va oltre i pregiudizi e gli stereotipi con cui siamo abituati a ragionare. Uno degli obiettivi è la modifica degli sguardi rivolti al disabile. L’intento è permettere di guardare al mondo della disabilità non più con occhiate prolungate e insistenti che sottolineano determinati aspetti del corpo, sezionandolo, ma con sguardi intensi, attenti, profondi, interessati al corpo nella sua totalità o imperfezione che diventa bellezza. Il corpo si trasforma da corpo “che ho” a corpo “che sono”, non soltanto strumento di comunicazione verso l’esterno, ma custode di un segreto personale che racchiude e difende la propria intimità. Tutto ciò sotto i riflettori del mondo della moda e dell’arte, perché la disabilità non ha mai impedito a nessuno di sentirsi bello, desiderato e di volersi far ammirare. La passerella diviene simbolo d’integrazione e inclusione, la sedia a rotelle o le stampelle altro non saranno che un estensione della modella e le imperfezioni diventeranno piccoli dettagli di una nuova bellezza, quella dell’essere e non dell’apparire.
Scarica il comunicato stampa (CS Bellezza Senza Confini.pdf)
Scarica il manifesto dell’evento (Manifesto-Salerno.pdf)
Evento Facebook: http://bit.ly/EventoBellezzaSenzaConfini